160 anni di bugie di Angelo Ivan Leone

160 anni di bugie...

Se qualcuno davvero vuole capire l'Italia e la eterna, insoluta e colpevolmente sottovalutata questione meridionale deve fare poche cose. Un paio tra queste sono leggere e studiare. Tra i libri imprescindibili, per la comprensione di quella che è la vera questione insoluta nazionale, tanto che si potrebbe chiamare benissimo questione italiana e non meridionale vi è certamente il Gattopardo. L'antico testamento dell'Italia Meridionale. Il nuovo è i Viceré di De Roberto.

Dentro questo libro, dentro il Gattopardo, c'è tutto. Il passato con  lo storicismo italiano di Macchiavelli e Guicciardini e la loro disperata disamina di quella che Mointaigne definì essere: "terra di morti abitata da un pulviscolo umano" parlando dell'Italia del Cinquecento e il presente con Gramsci e Sciascia.

È, infine, tremendo che questi 160 anni di, presunta, ma molto presunta, unità italiana abbiano contribuito non a sanare ma a fare diventare voragine abissale la differenza economica tra le varie parti d'Italia. Qualcuno lo aveva previsto, sin dall'inizio. "Non vi lasceranno nemmeno gli occhi per piangere" Francesco di Borbone, ultimo Re delle Due Sicilie.