Desaparecidos di Angelo Ivan Leone
Questo filmato racconta il periodo storico della cosiddetta "guerra sporca" che dalla metà dei 70 fino alla metà degli 80 prese in consegna l'Argentina sotto il tallone della dittatura della "junta militar" di Videla e Gualtieri. La politica repressiva di Videla è riassumibile con questa frase pronunciata dal dittatore "Colpiremo prima i militanti, poi i simpatizzanti ed infine gli indifferenti". Questa frase ispirò la politica dei macellai e degli ignobili aguzzini che massacrarono, violentarono e terrorizzarono una intera generazione. Il luogo simbolo di questa dittatura e di questa guerra sporca fu la ESMA, una sorta di via di mezzo tra Auschwitz e l'inquisizione di Torquemada. A tutto questo il filmato aggiunge il famoso piano Condor in cui le varie dittature sudamericane, sotto la supervisione amorevole degli USA, si diedero alla tortura dei ragazzi in tutto il continente: dall'Argentina al Brasile passando per il Paraguay, l'Uruguay e la Bolivia dove era stato scannato, sempre da una dittatura militare, il Che, uno dei simboli del riscatto di quella terra. Furono gli anni dei desaparecidos, di quelle che per Videla, erano solo delle "incognite". Quelle incognite, sono uomini donne e bambini che peseranno per sempre addosso a vita a questo macellaio.
Gente che fa male ad altra gente.
RispondiEliminaPersone che muoiono per altrui volere anziché poter vivere liberamente l'unica vita che ci è stata donata.
Il grande male che affligge l'umanità da sempre incapace di comprendere il vero valore della vita.
Leggere queste cose turba sempre molto.